25 novembre 2021

In diretta dai reparti: testimonianze dei Dottor Sogni e dei familiari

Fondazione Theodora Grazie al prezioso sostegno degli Amici di Theodora, delle Aziende Amiche e alla fiducia delle Direzioni Sanitarie degli ospedali in cui Theodora opera, i Dottor Sogni hanno ripreso a visitare le bambine e i bambini ricoverati presso:
  • Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
  • Ospedale Sant’Andrea di La Spezia
  • IRCCS San Raffaele Pisana di Roma
  • Ospedale Bambino Gesù di Roma
  • Istituto Giannina Gaslini di Genova
  • Ospedale Regina Margherita di Torino

Vi raccontiamo la ripresa delle visite in ospedale attraverso le emozionanti testimonianze dei Dottor Sogni…

Fondazione TheodoraEra la prima volta che entravamo in ospedale dopo l’inizio della pandemia. Ero la prima persona permessa di entrare in reparto dopo le restrizioni, come un gelato dopo il caldo, mi sono sentita una finestra aperta sul mondo! È difficile restare isolati per le cure, è stata ancora più dura per i bambini e le famiglie divise, un solo genitore, niente fratelli, nonni o amici per mesi! La pandemia ha creato un’isola nell’isola già presente per le malattie di lunga degenza. Il sentimento di tutti era di felicità, voglia di condivisione. Siamo nati per socializzare, per stare insieme, per sentire, per amare, l’unica cosa che non è normale è la solitudine e la rassegnazione!“, Dottoressa Bonsai, Istituto Nazionale dei Tumori di Milano Fondazione TheodoraUn sorriso che sboccia inaspettato. Era un mese che non sorrideva. Una risata che esplode, una mamma che si commuove e scappa in bagno a piangere. Torno a casa con quei sorrisi nel cuore, balsamo che lenisce il grande dolore, dà respiro alla fatica. acquieta un poco la paura, accoglie il fragile che siamo, dà forza, fa gentilezza, fa speranza“, Dottoressa Piperita, Ospedale Gaslini di Genova Fondazione Theodora ” I giocattoli sono gli stessi di un anno e mezzo fa, ma i giochi, quelli no, sono nuovi, sono qualcosa che prima non esisteva e adesso mi riempie di meraviglia. Sono la stessa e sono nuova, e con una goffaggine in cui mi riconosco, le mie scarpette rosse disegnano nei corridoi dell’ospedale passi nuovi, cercano equilibri mai immaginati prima del momento in cui stanno venendo fuori, guidati dai giochi con i bambini, dalle storie delle mamme. Memoria del corpo e del cuore che si riconosce ma non si accontenta, ha avuto troppa fame di questo modo speciale di stare in ascolto e guardare accadere gli incanti a partire da quello che ha intorno, non può accontentarsi di ricordare come faceva prima, è qui, è adesso che tutto sta accadendo, e l’ascolto è tutto ciò che c’è bisogno di ricordare“, Dottoressa Strapazza, Ospedale Bambino Gesù di Roma. Fondazione TheodoraCosa c’è dentro? Una stella! E dentro la stella? Un desiderio! E dentro un desiderio? La speranza! E dentro la speranza? La pazienza! Il piccolo Daniel risponde così serio e senza esitazione quando gli facciamo guardare un caleidoscopio. I suoi 7 anni raccontano del suo vissuto adulto di paziente dell’ematologia“, Dottoressa Blu Blu, Ospedale Gaslini di Genova Fondazione Theodora

In ogni stanza, in ogni incontro, in ogni sguardo condiviso ho riconosciuto la stessa domanda di Amore. Le risposte cambiano per fora, colore, voci e parole… ma la sostanza è che bambini, famiglie, personale sanitario e Dottor Sogni… tutti noi abbiamo bisogno di tanto ascolto, gioco e sorrisi che illuminino i nostri istanti“, Dottoressa ConFusa, Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino

Testimonianze dei genitori…

Un giorno, per caso, il mio piccolo e lento cuore, ha scoperto all’improvviso che aveva ancora tanto spazio per l’amore. È stato un istante! Un solo istante per volervi bene. Come scartare il regalo, da sempre desiderato, il giorno di Natale, come vedere il film che ricorderai per tutta la vita, come ascoltare la canzone che amerai per sempre. I vostri sorrisi e i vostri occhi li porterò per sempre con me, mi avete fatto ridere con la bellezza delle piccole cose. Al Dottor Ragù e al Dottor Apollo“, Monica mamma di una bambina ricoverata all’Ospedale Bambino Gesù di Roma

Oggi è venuta a trovarci la Dottoressa Bonsai. Il valore di chiaccherare con lei e la sua contagiosa allegria hanno deliziato la nostra giornata! Queste persone dovrebbero esserci sempre. Con affetto“, Antonietta mamma di una ragazza ricoverata all’Istituto dei Tumori di Milano

Ci tengo a dirvi grazie per quello che fate. La vostra presenza è stata per noi di vitale importanza. In quei momenti così bui ci avete tirato fuori il sorriso e rallegrato l’anima. Continuate così, continuate a portare la vostra allegria, non immaginate quanto la vostra presenza sia importante, siete come acqua fresca in un deserto assetato“, Mamma di Sofia ricoverata all’Ospedale Gaslini di Genova.

Abbiamo bisogno del vostro prezioso aiuto per continuare a prenderci cura della “parte sana” del bambino in ospedale, quella parte che ha bisogno di esprimersi attraverso il gioco, la fantasia, il pianto e il sorriso.

Dona ora a Fondazione Theodora

CUS Torino & Fondazione Theodora Onlus

post.next