13 novembre 2013

In Diretta dai reparti

La testimonianza del Primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori, Maura Massimino

Qual è il valore aggiunto che porta un Dottor Sogni in reparto?

L’ospedale è un mondo straordinario dove le cose funzionano per conto loro, è un altro mondo e il sorriso ha un apporto straordinario al benessere e alla cura.
Noi cerchiamo di sorridere, ma non possiamo essere le stesse persone che possono causare dolore e causare il sorriso. Ed è per questo che ci sono i Dottor Sogni, che sanno sorridere e sanno far sorridere e sanno anche discretamente scomparire, abilità da non sottovalutare, perché quando una persona ha un aspetto così eccentrico potrebbe sollecitare un’attenzione non richiesta e invece in tanti anni noi abbiamo saputo che i Dottor Sogni possono entrare nelle situazioni, possono uscirne, possono passare accanto, lasciando comunque sempre l’immagine di un sorriso che ci poteva essere o ci potrà essere
“. Sostiene Maura Massimino – Primario del Reaparto di Pediatria dell’Istituto dei Tumori di Milano

 

La testimonianza delle maestre dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano

Ci racconta la sua esperienza con i Dottor Sogni?

“La nostra esperienza con i Dottor Sogni nasce con l’arrivo vent’anni fa del Dottor Strettoscopio in pediatria. Anche noi maestre eravamo agli esordi come gruppo e quindi si può dire che siamo nati insieme. E’ stato un bel percorso, che stiamo ancora facendo. Negli anni abbiamo avuto momenti di crescita insieme e soprattutto agli inizi c’è stato un fare da spalla ai Dottor Sogni perché erano una novità, una novità che portava sicuramente allegria ai bambini, ma in un reparto così delicato e con delle problematiche molto grosse.
Negli anni le cose ovviamente sono cambiate, i Dottor Sogni arrivano in Istituito dei Tumori tutti i lunedì, sono un appuntamento fisso, un appuntamento che i bambini chiedono e si aspettano, ed è rimasto un momento importante di scambio di comunicazione con noi maestre che siamo qui tutti i giorni e abbiamo il polso della situazione e passiamo ai Dottor Sogni le informazioni che possono servire loro per interagire meglio con i nostri pazienti
.” – Franca –

Quale aspetto la colpisce dei Dottor Sogni?

Quello che secondo me è molto importante è che i Dottor Sogni sono dei professionisti formati dalla Fondazione per operare in ambito ospedaliero pediatrico. Avere questo tipo di formazione fa sicuramente la differenza in reparti così delicati come la pediatria oncologica.
In questi reparti bisogna inoltre avere una visione globale della situazione ed è esattamente quella che hanno i Dottor Sogni. I clown di Theodora non lavorano solo con il bambino, ma anche con i genitori o con chiunque si trovi in camera con loro, sono delle figure delicate che entrano nelle stanze sui piedi leggeri dell’allegria e aiutano in questo modo, secondo me molto professionale, i bambini ad attraversare la malattia. Non è un caso che i clown dottori della Fondazione continuino a venire in reparto da tutti questi anni
“. – Cinzia
 

 

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