12 settembre 2023
"Una poltrona per due" con la Dottoressa Piperita
“Una poltrona per due” era il nome dello spazio allestito dalla Dottoressa Piperita. Un “corner” dedicato ai Dottor Sogni di Fondazione Theodora nell’ambito del 3° Torneo di Golf organizzato da Lions International Club di Loverano, lo scorso 10 settembre presso il Golf Club La Marigola di Lerici (SP), per raccogliere fondi in favore del Reparto di Oncologia dell’Ospedale Giannina Gaslini di Genova. Un evento benefico a cui Theodora ha partecipato volentieri, per la terza volta, considerato il suo impegno ultraventennale in favore dei piccoli pazienti ricoverati al Gaslini e suggellato dall’invito rivolto ai partecipanti al torneo: “Giochiamo perché tornino a giocare”.
La Dottoressa Piperita, quindi, invitava gli ospiti a entrare in un piccolo spazio con un tappeto e due sedie. «Spiegavo che noi Dottor Sogni entriamo nelle stanze di ospedale, che è un po’ come entrare nell’intimità di una casa e di una famiglia», racconta Piperita. «Chiedevo loro se volessero ascoltare il racconto di una di quelle stanze ed entravamo». L’ospite si sedeva e riceveva una busta con scritto PER TE. La busta conteneva un messaggio:
“È possibile ascoltare bene solo se si tollera di non capire.”
Peter Bichsel
Una volta letto il messaggio, Piperita prendeva delle carte con disegni molto particolari, che usa abitualmente durante le sue visite in ospedale, e ne faceva scegliere una al suo ospite. A ciascuna carta corrispondeva un racconto diverso. E così, scelta la carta, la Dottoressa Sogni leggeva il racconto di una visita in ospedale a un bambino ricoverato.
«È stato bello perché si creava subito un’intimità, proprio come nella stanza di ospedale. Dopo il racconto qualcuno mi rivolgeva delle domande. Molti erano commossi. E se vedevo che la commozione era troppa, ci pensava Piperita a stemperare!». “Una poltrona per due” si è rivelata, quindi, una buona occasione per sensibilizzare i presenti sull’attività di Fondazione Theodora e sul ruolo decisivo dei Dottor Sogni nel supportare le emozioni di bambine e bambini ricoverati in ospedale.